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Firme

il Gran Ciambellano
La Bimba senza Nome
Una grande idea
Léonid
Esmeralda
Manuel
Baya
Benito
Ivan
Alberto
Ingrid
Naomi
Tenzin
Ibrahim
Le leggi
Invidia
I Diritti dei Bambini
Manifesto
Firme
Membri
Conclusione

 

“Il documento adesso è bell’e pronto, dice il Gran  Ciambellano. Complimenti per il vostro lavoro. Siete riusciti a redigere un testo semplice, che tutti gli abitanti della Terra saranno in grado di capire e di applicare. Adesso, alcuni di vi deve firmare questo testo con il Sigillo del suo anello. 

Distribuisce gli anelli. Porge ad ogni bambino l’anello che gli tocca, quello con l’iniziale del rispettivo nome.

Prima presenta l’anello alla Bambina senza Nome.  Ma non ci si trova nessuna lettera, o iniziale. Lei interroga dallo sguardo il Gran Ciambellano.  Rimane in attesa e frena la lingua dal fare una domanda.
Lui le sorride con dolcezza, e si gira verso Leonid senza una parola.
Quando Esmeralda guarda il suo anello sormontato da una  E, vede che l’iniziale è rovesciata, come se venisse letta in uno specchio.
Naomi riceve l’anello a sua volta.
Ad ogni bambino tocca l’anello dal rispettivo nome.

Il Gran Ciambellano prende una candela, fa colare un goccio di cera in fondo alla Carta, e ogni ambasciatore stampa l’iniziale con il sigillo del proprio anello.
Prima Ingrid.
E poi tutti i bambini uno per uno, firmano il testo, in un ordine ben preciso.
Niente viene fatto a caso dal Gran  Ciambellano, mai.
Con il  Grande  Orologiaio, tutto è giusto, sempre giusto !
Quando tocca alla Bambina senza Nome, non c’è l’iniziale, si vede soltanto un vuoto... uno spazio.
Tocca  dopo a Baya, l'enfant exilée, apatride.
Poi Alberto ed Manuel, Benito, Ibrahim, Naomi… ed infine Ivan che conclude la firma.

Quando finalmente i membri della Comunità hanno apposto il proprio sigillo,  allora si possono  leggere le parole inglesi :